Negli Stati Uniti d’America, le cornee dei donatori vengono conservate a basse temperature in liquidi che non contengono antimicotici e vengono processate per le nuove tecniche di chirurgia lamellare il più presto possibile dopo l’approvvigionamento dei tessuti; pertanto, se il paziente incorre in un’infezione postoperatoria, non resta altra opzione possibile che il trattamento del paziente stesso.

L’aumento dell’incidenza di infezioni fungine post-operatorie negli ultimi anni negli Stati Uniti potrebbe essere dovuto all’assenza di agenti antimicotici nei media per la conservazione a freddo o a una più facile infiltrazione di organismi infettivi negli spazi lamellari durante la processazione dei tessuti. In ogni caso, la possibilità di integrare i medium per la conservazione a freddo con agenti antimicotici sta attirando una crescente attenzione come possibile soluzione per aumentare la sicurezza dei riceventi.

Un recente studio di time-kill in vitro condotto dal team di Ricerca e Sviluppo Alchilife su un nuovo medium contenente Amfotericina B (2,5 µg/ml) destinato alla conservazione a freddo di cornee espiantate ne ha dimostrato l’efficacia antimicotica – nonostante la bassa temperatura – contro i ceppi fungini comunemente associati a cheratite ed endoftalmite, come ad esempio C. albicans, C. glabrata e C. tropicalis.

Parallelamente agli studi di time-kill, è stata anche determinata la Concentrazione Minima Inibente (MIC) di Amfotericina B per questi ceppi di Candida. Usando le strisce Etest contenenti una concentrazione di Amfotericina B variabile da 0.002 a 32 µg/ml che sono state depositate su piastre di agar contenente ciascun ceppo di lievito per 24 e 48 ore, sono state individuate MIC comprese tra 0.25 e > 1 ug/ml.

Questi risultati hanno suggerito che le differenze nell’efficacia fungicida nei diversi ceppi possono corrispondere alla diversa suscettibilità all’Amfotericina B secondo le varie MIC; non meno importante, hanno anche confermato la buona efficacia antifungina dell’Amfotericina B nel nuovo prodotto per la conservazione a freddo delle cornee, poiché la concentrazione di 2,5 µg/ml è ben al di sopra dei valori delle MIC determinate nello studio.

MIC (1 µg/ml)
C. Parapsilosis ATCC 90018 0,25-0,38
C. Albicans UCL ≥ 1
C. Albicans ATCC 10231 0,19-0,25
C. Glabrata BPEI 0,5
C. Albicans ATCC MYA 2876 0,25
C. Tropicalis ATCC 750 0,38
C. Albicans ATCC 90028 0,25

Riferimenti:

  • Aldave AJ et al. Report of the Eye Bank Association of America medical advisory board subcommittee on fungal infection after corneal transplantation. Cornea 2013; 32:149–154
  • Giurgola L. et al. Antimycotic efficacy and safety of a new cold corneal storage medium by time-kill and toxicity studies. Cornea 2019; 38(19):1413-1321.
  • Fontana L. et al. Interface infectious keratitis after anterior and posterior lamellar keratoplasty. Clinical features and treatment strategies. A review. Br J Ophthalmol 2018; 0:1–8